Grazie a Instagram Civita di Bagnoreggio ha fatto il giro del mondo, famosa e conosciuta anche con il nome di città che muore. La conoscete? Scopriamo perché questo nome, cosa fare, vedere, dove parcheggiare a Civita di Bagnoreggio.
Perché città che muore?
Questo piccolo borgo, per l’esattezza frazione di Bagnoreggio, sorge nella valle dei calanchi, nella Tuscia viterbese su un terreno argilloso e tufaceo. Civita sorge su un promontorio collegato al resto del territorio da un ponte. Il tufo per sua natura si sgretola ed a causa di agenti esterni ed atmosferici con il trascorrere del tempo è inesorabilmente destinato a crollare.
Civita di Bagnoregio fu fondata 2500 anni fa dalla civiltà etrusca. Gli abitanti della frazione sono davvero pochi, si parla di 11 persone ma i turisti raggiungono il milione ogni anno.
Cosa fare, vedere e dove parcheggiare a Civita di Bagnoreggio
Per visitare Civita occorre acquistare un biglietto: adulti e bambini pagano 5€ a testa.
Non sono previste agevolazioni come biglietti famiglia per l’accesso al borgo, è solo possibile acquistare un biglietto cumulativo per visitare anche il museo.
Prima di visitare Civita consiglio di scaricare l’app Civita vive, un’applicazione interattiva che, inquadrando con la fotocamera i punti indicati, permette di ascoltare cinque storie raccontate da bambini e personaggi del posto. Quest’app è stata realizzata nel contesto di un progetto europeo con la regione Lazio.
Cosa vedere, fare a Civita di Bagnoreggio
In primis consiglio di passeggiare con il naso all’insù per esplorare ogni angolino.
Chiesa di San Donato
Nella grande piazza troviamo la Chiesa di San Donato, chiesa romanica rimaneggiata in seguito con dei tocchi rinascimentali. Purtroppo a seguito del terremoto del 1695 subì ingenti danni.
Grotta di San Bonaventura
Legenda vuole che i genitori di un bimbo malato si rivolsero a San Francesco per la sua guarigione il quale gli augurò “bona ventura”. Il bimbo, che alloggiò in questa grotta guarì dopo alcune settimane.
Museo geologico e delle frane
Piccolo museo che racchiude la storia del luogo con i suoi elementi: frane e fossili sono il tema.
ORARIO ESTIVO
Dal 1 giugno al 31 agosto, dal martedì alla domenica, ore 9.30-13.30 e 14.00-18.30.
ORARIO RIDOTTO
Dal 1 settembre al 31 maggio, dal venerdì alla domenica, ore 10.00-13.30 e 14.00-17.30.
Chiuso il lunedì. Dettagli sul sito.
Grotta di Pinocchio
Al costo di 1€ per gli adulti si entra in questa grotta etrusca dove sono visibili oggetti di un tempo. Ci sono tre stanze, una di queste era adibita alla lavorazione dell’uva.
Il nome è dovuto al fatto che questa grotta è stata una delle location del film Pinocchio. Civita di Bagnoreggio è stata set di molti film.
Giardino del poeta
Un grazioso giardino con vista panoramica accessibile con un’offerta o con l’acquisto di un prodotto in vendita nel negozietto da cui si accede.
Dove parcheggiare
Arrivando di buonora potete recarvi al parcheggio di piazza Alberto Ricci. È un parcheggio a pagamento con parchimetro regolare, prezzi nella norma. È possibile parcheggiare anche all’inizio del paese di Bagnoregio e attraversare tutto il centro a piedi; in alta stagione sono presenti delle navette che accompagnano i turisti al ticket shop situato all’inizio del ponte.
Quando visitare il borgo
Presto! Che sia estate o che sia inverno vi consiglio di visitare il borgo nelle prime ore del mattino. Godersi la passeggiata sul ponte, fermarsi per qualche foto senza frotte di pullman e di turisti vale assolutamente la pena!
È possibile pernottare in alcuni b&b. In questo caso non è previsto il pagamento del biglietto.
Ci sono dei posti che, poco affollati, sono davvero meravigliosi! Questa scelta ripaga sempre, ve ne parlavo anche qui. 😉
Civita fa parte dei borghi più belli d’Italia, scoprite gli altri che abbiamo visitato.
Questo borgo è davvero una chicca e concordo pienamente che è meglio svegliarsi di buon mattino per godere del suo silenzio altrimenti, almeno io, ti innervosisci per il caos.
Ci sono stata la scorsa estate e mi è piaciuta moltissimo; peccato solo per il tempo che non era dei migliori e di conseguenza le foto che abbiamo fatto non erano al top. Però tornerei a Civita anche subito!
Siamo arrivati a Civita di bagnoreggio troppo tardi, ma appena in tempo per arrivare al belvedere e vedere lo sperone roccioso su cui poggia la città travolto dai colori del tramonto. Torneremo sicuramente per poter fare una visita approfondita perchè credo ne valga davvero la pena.
Non conoscevo per niente Civita di Bagnoreggio ma ho già fatto leggere il tuo articolo a mio marito che ama questi luoghi particolari, è già nella wish list!
Questo borgo durante gli ultimi due anni è stato davvero assalito dai turisti ed in effetti è decisamente scenografico. Da visitare indubbiamente
Io l’ho visitata in piena estate alle 3 di pomeriggio, un caldo infernale ma in compenso non c’era anima viva! Peccato che il museo fosse chiuso e che si debba pagare 5 euro per visitare un luogo che è assolutamente aperto e pubblico.
Sarebbe bello poter incontrare quelle undici persone che ci abitano. In effetti questo borgo ha suscitato un interesse enorme negli ultimi anni ed è diventato uno dei luoghi più instagrammati in assoluto. È davvero suggestivo!