Viaggiare in Giappone in treno con bambini è possibile? Spesso l’idea di viaggiare in treno insieme ai bambini è scoraggiante , i bagagli da portare , le attese e le code… In Giappone però è tutto diverso!
Durante il nostro recente viaggio l’idea di viaggiare in treno con i bambini è stata vincente.
Dopo aver raccolto diverse informazioni in merito al Japan rail pass e aver consultato il sito dell’ente del turismo giapponese ci siamo convinti che viaggiare in treno sarebbe stato semplice ed un’ottima occasione di interazione per scoprire ancora un po’ di più il paese.
I treni in Giappone
I treni giapponesi sono efficienti, puliti puntuali ed anche comodi!
Sono perfetti per spostarsi sia tra brevi che tra lunghe distanze, bisogna distinguere i treni locali dagli Shinkansen che in poche ore permettono di raggiungere diverse destinazioni e le città principali del paese.
I treni sono attrezzati con sedili reclinabili che si possono anche girare per senso di marcia o invertire creando dei salottini quando ad esempio si viaggia in quattro.
Durante i viaggi in treno il tempo viene spesso speso per mangiare , ci sono dei piccoli tavolini, come quelli dell’aereo e/o spazi per infilare il bicchiere.
Le toilette sono pulitissime, non troverete mai però la carta per asciugare le mani in quanto in Giappone è usanza utilizzare un fazzoletto di stoffa che ciascuno ha sempre con sé, un’ottima idea anche per l’ambiente.
In qualsiasi bagno di utilizzo pubblico, come ad esempio di un ristorante o di un centro commerciale, non è fornita carta per le mani.
Viaggiando in treno potete utilizzare il vostro tempo per leggere o anche per guardare un film con il vostro tablet ma in questo caso ricordatevi le cuffie con gli auricolari perché non è consentito disturbare gli altri
Tra una carrozza e l’altra ci sono delle cabine dove è possibile entrare per parlare al cellulare.
Perché è comodo viaggiare in treno con i bambini in Giappone senza preoccuparsi dei bagagli?
I bagagli ingombranti, come vi accennavo, possono essere spediti da una località all’altra per poco prezzo evitando quindi di trasportarli su e giù per le stazioni ed i treni. Per chi vuole portarli comunque con sé o ha il passeggino all’ingresso delle carrozze troverà un alloggiamento dove poterli lasciare.
I bambini fino all’età di 5,99 anni viaggiano gratuitamente e dopo i 6 compiuti è prevista una riduzione pari al 50%. Ai bambini non paganti non è ovviamente riservato il sedile, possono accomodarsi in braccio ai genitori con tutto il confort poiché lo spazio è ampio.
Le persone sono tutte gentili con i bambini e in più di un’occasione ai miei figli sono stati regalati degli adesivi del capotreno e anche dei biscotti da alcuni passeggeri! Non è mai mancato un sorriso e sulle linee locali dove i posti sono liberi spesso le persone hanno voluto cedere il posto per far sedere i bimbi.
Quale opzione usare per viaggiare in treno: Japan rail pass
Se i viaggi in treno previsti dal vostro itinerario sono diversi conviene valutare l’acquisto del Japan rail pass che può essere di 7, 14 o 21 giorni. Bisogna acquistarlo in Italia e cambiarlo alla stazione alla data del vostro arrivo o quando deciderete di attivarlo.
È possibile acquistare i biglietti per la classe ordinaria o per la green classe che equivale alla prima. Vi garantisco che la classe ordinaria è ottima.
I posti, utilizzando il Japan rail pass, sono prenotabili gratuitamente, consiglio di farlo poiché seppur diversi treni hanno carrozze con i posti liberi non avete la certezza di riuscire a sedervi.
Io per le tratte principali avevo già calcolato gli spostamenti utilizzando l’utilissimo sito Internet e l’applicazione Hiperdya in modo da avere già l’elenco e gli orari dei treni da prendere.
Se prevedete pochi spostamenti in treno utilizzando sempre il sito di Hyperdia potete calcolare il costo delle vostre tratte e valutare se l’acquisto del pass è conveniente oppure basta l’acquisto dei singoli biglietti.
Nel Japan rail pass sono inclusi anche alcuni pullman turistici, delle linee urbane di Tokyo e il battello per raggiungere l’isola di Miyajima.
Al nostro arrivo ad Osaka abbiamo subito cambiato il pass e fatto riservare le date. Nessun problema se si cambia idea basta recarsi in biglietteria e chiedere il cambio prenotazione. Non è previsto alcun costo o penale..
I treni speciali
Per treni speciali intendo treni che fanno “impazzire” i bimbi, treni a tema dei loro personaggi dei cartoni. Noi abbiamo preso quello di Hello Kitty di cui vi parlo qui.
Per tutte le informazioni aggiornate relative al JRP consultate il sito ufficiale
In Giappone sono nettamente avanti in tutto, soprattutto nel settore dei trasporti. Qui i treni regionali sembrano sempre più carri bestiame. Ora sono curiosa di sapere del treno della mia gattina preferita!! Aspetto il tuo articolo con ansia !
Oltre ad essere utilissimo, il post mi ha regalato chicche di una cultura tanto diversa dalla
Nostra, adesso devo assolutamente saperne di più del treno hallo kitty, spettacolo!
Penso che il JRP sia davvero essenziale per chi intende fare un viaggio in Giappone toccando diverse città e diverse tappe. I loro treni offrono un servizio davvero ottimo, sono puntuali, puliti, ed efficienti.
Io mi sono trovata benissimo in Giappone.
Non ho avuto l’occasione di provare nessuno dei “treni speciali”, ora sono curiosa di leggere il vostro articolo sul treno Hello Kitty ! Non ho capito, però, se i treni speciali sono inclusi nel JRP..
Si questi treni sono inclusi, ci sono solo alcune eccezioni con il jrp ma non riguardano i treni “decorati”
Il Giappone è davvero super organizzato! Un giorno devo sicuramente farci un viaggio, mi attira moltissimo.
Interessante l’opportunità di spedire i bagagli : era quello che ci aveva un po’ frenato nello scegliere il Giappone… dover portare i bagagli nostri e dei bambini sù e giù per i treni!
Hai ragione il JRP è indispensabile con o senza bambini! Noi lo facemmo per 7 gg e non ci siamo pentiti! Veramente utile