Nella regione dell’Alta Provenza le gole del Verdon rappresentano un’attrazione unica per i turisti ed una meta di rilevante interesse per gli sportivi. Percorrendo la routes de Cretes si rimane a bocca aperta per lo splendore.
La grande spaccatura di 25 km nella montagna e l’altezza di 1500 m lo rendono tra i canyon più suggestivi al mondo, spesso paragonato per maestosità al fratello americano (Grand Canyon) non ha nulla da invidiargli.
Il tratto più interessante del corso del fiume si trova tra Castellane ed il Pont du Galetas, sul Lac de Sainte-Croix, un bacino artificiale formatosi in seguito alla costruzione della diga di Sainte-Croix.
Routes de Cretes
Immense falesie si affiancano le une con le altre regalando uno spettacolo unico sul fiume che scorre tra le gole fino a riversarsi nel lago artificiale. Diversi sono i belvedere che si incontrano lungo le strade. Assolutamente da percorrere la panoramica Routes de Cretes, un giro ad anello di circa 22 km che permette l’osservazione da diversi punti del canyon.
Il tempo di percorrenza è variabile, a seconda dei punti panoramici in cui ci si ferma, ma contate almeno un’oretta e mezza.
Una parte di questo percorso è a senso unico, occorre prestare attenzione e seguire le indicazioni altrimenti non si può percorre il giro completo. Da Palud sur Verdon percorrere la strada D23 verso Castellane. Di seguito la mappa stradale, si vede proprio che è un percorso ad anello:
Abbiamo avuto la fortuna di vedere le aquile in volo al “Belvédére de la Dent d’Aire”. Uno spettacolo unico per i bambini ed anche per noi. Un luogo da suggerire anche agli appassionati di bird watching.
Mentre si percorre la strada, il passeggero che non guida, può seguire sulla mappa i punti di interesse, come si intuisce anche osservando la mappa i punti migliori sono quelli che affacciano sul fiume. Conviene cercare selezionando un generico “gole del verdon” sui portali di ricerca.
Dove dormire per visitare le gole del Verdon
Le possibilità per dormire nei dintorni sono diverse, si trovano: camping , b&b e piccoli alberghi sparsi qua e là nella zona. Ci sono piccoli e graziosi paesini ma anche strutture defilate lungo la strada.
Noi abbiamo scelto Castellane, eravamo a qualche km di distanza dal centro in un camping che proponeva chalet, case mobili e tende. La nostra scelta è stata lo chalet, desideravamo una struttura immersa nella natura con spazio esterno e qui abbiamo trovato anche un parco giochi ed il ruscello che scorreva nel verde. Non volendo cucinare c’era il servizio di pizza d’asporto. A pochi chilometri anche un grande supermercato ove prendere i piatti pronti. Noi abbiamo preso il pranzo per il giorno dopo.
Sapete che al banco il prosciutto si ordina a fette? Fortunatamente sono stata attenta perchè anzichè 2 etti avrei trovato 2 fette! Avendone ordinato altro ne ho chieste 6 🙂 (i nostri sandwiches erano salvi)!
Il paese di Castellane è molto carino, piccolo con edifici colorati, bistrot e boulangerie. Anche il gelato non era niente male 😉
In centro ci sono alcuni alberghi per chi preferisce avere tutto a portata di mano. Noi, dopo tre notti in città, volevamo provare qualcosa di diverso.
Lac de Sainte-Croix
Una volta giunti al bacino artificiale che forma il lago di Santa Croce l’attività tipica è il noleggio di un pedalò o di una barchetta a motore per raggiungere, fin dove è consentito, l’imbocco delle gole.
Ci si può fermare nelle spiaggette per un pic nic, qualcuno faceva il bagno ma l’acqua era decisamente fresca.
Vacanza attiva
Diverse e variegate le possibilità di fare sport a partire dal trekking, ciclismo e anche rafting. Diverse agenzie locali propongono tour giornalieri anche per chi è un principiante. Sicuramente sono luoghi che meritano più di una toccata e fuga.
Le gole sono state una tappa del viaggio in Provenza, qui trovate l’itinerario completo. Altre foto le trovate sul mio profilo Instagram
Ho avuto l’occasione di ammirare le Gole del Verdon durante il mio viaggio in Provenza qualche anno fa. In effetti il panorama è mozzafiato… ricordo inoltre il turchese delle acque del Lac de Sainte-Croix. Ora vado a leggermi anche l’itinerario completo del tuo viaggio in Provenza 😉.
Che emozione aver visto le aquile in volo! Bellissimo! Mi piacerebbe molto percorrere la Route de Cretes e vedere le Gole del Verdon, così come soggiornare anche in uno chalet a contatto con la natura!