Organizzare un viaggio a Lisbona
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Organizzare un viaggio a Lisbona

La prima cosa a cui si pensa quando si decide di organizzare un viaggio, che sia a Lisbona o in un’altra destinazione, è pianificare l’itinerario. Per organizzare un viaggio a Lisbona vi consiglio di considerare il numero di giorni a disposizione ma soprattutto di dare priorità a ciò che preferite fare in viaggio. Non è una risposta scontata né uguale per tutti poiché c’è chi non può fare a meno di una visita al museo, chi di visitare le chiese, chi ama fare shopping e chi adora assaggiare il cibo locale.

Ho trovato Lisbona una città diversa rispetto a tante altre, una città che oltre ad essere visitata va vissuta con i suoi ritmi, orari ed attività. E’ una città in cui è bello trascorrere del tempo anche solo passeggiando, fermandosi a bere un bica (caffè) o osservare il fiume Tago.

A Lisbona c’è tantissimo da visitare, noi ci siamo fermati  tre giorni pieni ed abbiamo deciso di dedicarli interamente alla città. Senza dubbio ci è dispiaciuto non visitare la vicina Sintra ma rimanderemo ad un prossimo futuro poiché, per  la seconda volta, il Portogallo mi ha davvero stupito. Il nostro primo viaggio era stato a Porto sempre nel periodo di carnevale quando i bambini erano piccoli. Porto e  Lisbona sono due città molto diverse anche se gli elementi che le accomunano non sono pochi. Primo fra tutti il sali e scendi tra le strade della città: in entrambe non manca il tram giallo ed il buon cibo anche se i piatti tipici sono differenti.

 

Organizzare un viaggio a Lisbona

Organizzare un viaggio a Lisbona

Come prima cosa vi consiglio di pianificare una visita guidata della città, potete avvalervi dei free tour, sono visite guidate realizzate da persone che vivono sul posto, delle guide autorizzate, che alla fine del tour chiederanno un’offerta libera. Un’altra alternativa è  visitare la città con un simpatico tuk tuk. Noi abbiamo fatto entrambi, il free tour per il centro  ed il tour in tuk tuk per i miradaros, i punti panoramici della città;  ve ne racconterò in un articolo a parte.

Consiglio sia la visita guidata che il tour poiché vi permetterà di scoprire diverse cose ed informazioni aggiuntive non trovate sui libri  e su internet, noi abbiamo proprio scoperto e vissuto la storia della città con le persone che ci vivono. E’ stato molto bello.

Pianificare la giornata

Lisbona è una città in cui è scomodo fare su è giù, è importantissimo pianificare le tappe della giornata per evitare lunghe e faticose salite per poi  ritornare, più volte, nello stesso punto. Noi abbiamo organizzato l’itinerario con Google Maps ottimizzando gli spostamenti a piedi. Lo condividerò presto 🙂

Rimanete in città più giorni? Fate in modo di pianificare le visite di primo mattino così le code saranno più brevi. È inevitabile che da qualche parte dovrete aspettare un po’ ma arrivando poco prima dell’apertura  potete entrare tra i primi e risparmiare un po’ di tempo. Consiglio l’acquisto dei biglietti online o delle card di uno o più  giorni per evitare la doppia coda, sia in biglietteria che all’ingresso del sito di interesse.

Sempre in merito al discorso tempi di attesa, se volete provare un ristorante piuttosto che una pasteleria o  un locale che avete già adocchiato da casa, potete, se accettano prenotazioni, fermare il vostro tavolo altrimenti anticipare gli altri sull’orario. È incredibile come a Belem siamo entrati nella rinomata pasteleria senza fare coda: non vi era fila né per l’asporto né  per sedersi mentre alla nostra uscita, dopo circa una mezz’ora, c’era un lungo serpentone da entrambe le parti! Abbiamo anticipato la folla ferma a bordo strada intenta ad osservare la fine della parata domenicale che di svolge la terza settimana del mese.

 

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Come muoversi in città

Dipende da dove scegliete di alloggiare, noi nel Barrio Alto abbiamo usato prevalentemente le gambe, ad eccezione della giornata a Belém in cui abbiamo usato i mezzi pubblici  mentre la sera ci siamo spostati con uber, molto pratico e conveniente scaricando l’applicazione sul telefono. È importante sapere che i tram, se non hanno una fermata prenotata in discesa e sono pieni non fermano!  A  Milano fermano sempre ed un posticino si trova 😉 

Per chi vuole usare i mezzi pubblici consiglio la tessera giornaliera che permette di utilizzare anche l’elevator di Santa Justa e le funicolari. Non prendete il biglietto singolo poiché il prezzo è spropositato, 3,80 € a corsa per le funicolari e 5 euro per Santa Justa.  La tessera giornaliera con accesso illimitato nelle 24 ore costa 6,60 €.

Appartamento oppure hotel?

Noi abbiamo scelto la prima soluzione, la proposta è veramente molto ampia. Durante la mia ricerca  ho  trovato sistemazioni nuove e ben attrezzate. Essendo in quattro lo abbiamo preferito per l’ampio spazio a disposizione e devo dire che la location era stupenda. La cucina super attrezzata, tant’è che una sera per cena abbiamo cucinato la pasta con le famosissime sardine portoghesi acquistate nel famoso negozio in città e fatto incetta di crocchette acquistate al Timeout market! Una serata rilassante dopo tanti chilometri macinati con la comodità di cenare in ciabatte.
Passerò in rassegna  anche lo street food ed il take away! Altre informazioni le trovate su Instagram nella storia in evidenza.

Queste sono alcune tips pre itinerario, utili per la pianificazione delle giornate. L’itinerario day by day nel prossimo articolo.

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