Saragozza, capoluogo dell’Aragona, una città ricca di storia e di cultura. La sua visita richiederebbe diversi giorni ma ecco alcuni consigli su cosa vedere a Saragozza in due giorni.
Ho viaggiato con la mia amica e collega blogger Cristina di Folletti in viaggio ed insieme abbiamo esplorato questa splendida città fermandoci due notti, da venerdì sera a domenica pomeriggio. I passi percorsi sono stati tanti ma ne è valsa la pena!
Cosa vedere a Saragozza in due giorni
Basilica Nostra Signora del Pilar
Chiesa cattolica conosciuta anche con il nome di basilica minore. Accedendo alla plaza de Nuestra Señora del Pilar si percepisce subito la sua maestosità ed imponenza, splendide le sue cupole decorate con piastrelle colorate.
All’interno le volte sono decorate con splendidi affreschi ed è possibile ammirare il capolavoro di Goya.
Torre del Pilar
Con un ascensore panoramico in vetro è possibile salire sulla torre del Pilar da cui ammirare il panorama dall’alto. Per raggiungere la sommità occorre poi salire una scala in ferro ed una successiva a chiocciola.
La Lonja
Palazzo rinascimentale un tempo destinato alla borsa ed al commercio. Durante la nostra visita accoglieva un’esposizione pittorica. L’ingresso è gratuito.
Cattedrale de la Seo
La cattedrale della città, dedicata al Salvatore, è un mix di stili e di influenze; sorge nel luogo in cui al tempo della dominazione araba si trovava la moschea. Al suo interno lascia senza parole per lo splendore delle sue cinque navate.
Non dimenticate di soffermarvi ad ammirare il muro della “Parroquieta” che racchiude la cappella funeraria progettata dall’arcivescovo Lope Fernández de Luna come sua tomba. Il muro è in stile architettonico mudéjar aragonese riconosciuto patrimonio Unesco, lo stesso stile è ben visibile nel Palazzo dell’Aljafería che vi consiglio di visitare il giorno successivo.
Saragozza romana
Caesaraugusta, l’unica città romana chiamata con il nome del suo fondatore Caesar Augustus. Oggi è Saragozza. Sono quattro i siti dove è possibile ammirare quello che era un tempo questa splendida città:
- Museo del foro
- Museo del porto
- Bagni pubblici
- Teatro
E’ possibile accedere ai quattro musei con un ticket cumulativo al costo di 7€ per adulto. Consiglio di visitare tutti e quattro i siti che si trovano ad una breve distanza percorribile a piedi.
Museo di Goya
Francisco Goya è considerato uno dei più importanti pittori e incisori spagnoli della sua epoca, vide i suoi primi natali a metà del diciottesimo secolo e dopo una prima formazione nel territorio spagnolo viaggiò anche in Italia per studiare i grandi maestri. Nel 1775 ottenne il suo primo incarico importante dai reali.
All’interno del museo sono esposte più di 800 opere di diversi artisti, una sala è dedicata a Goya ed è possibile ammirare anche alcuni quadri di Picasso.
Palazzo dell’Aljafería
Palazzo fortificato costruito a metà dell’ottocento. Seguirà un articolo dedicato.
Informazioni pratiche: cosa vedere a Saragozza in due giorni
Quanto elencato è ciò che non dovete assolutamente perdere in città e, ad eccezione dell’Aljaferìa, è tutto raggiungibile a piedi. Vi consiglio, con orari alla mano da verificare prima della vostra partenza sui siti ufficiali e sul sito dell’ufficio turistico, di ottimizzare i tempi considerando che la maggior parte dei luoghi turistici rimane chiuso dalle 14 alle 16:30/17:00 per un break per poi riaprire fino alle 20 circa.
Per spostarsi con i mezzi pubblici il biglietto si acquista sugli autobus.
Cucina e specialità
La sera non può mancare un tour nel quartiere di El Tubo, zona centrale della città dove si susseguono diversi locali in cui bere una cerveza e degustare tapas.
Ricordate che gli orari spagnoli sono posticipati rispetto ai nostri ed i locali aprono un po’ più tardi. Recatevi a pranzo non prima delle 13 e a cena dopo le 21.
Saragozza vanta una tradizione anche nel cioccolato, a partire dal cinquecento ha preso piede questa cultura ed oggi è possibile assaporare queste dolcezze in più di venti pasticcerie/negozi specializzati.
Un’esperienza che non ci siamo fatte certo mancare grazie anche al chocopass che ci ha permesso di accedere a cinque degustazioni. Il chocopass è acquistabile presso gli uffici turistici di Saragozza.
Tutti gli indirizzi dell’ufficio del turismo li trovate qui.
Ringrazio l’ufficio turistico per la collaborazione ed il supporto che ci ha fornito durante il viaggio.
Vi siete persi il live? Lo potete trovare sulla mia pagina instagram
La Spagna ha un posto speciale nel cuore e nel 2022 spero di visitarne un altro pezzetto 🙂
E’ una delle poche città in cui non abbiamo fatto mai tappa durante i nostri road trip nella penisola iberica. L’hai descritta in maniera talmente accattivante che credo proprio che sarà la prima ad essere visitata, appena sarà possibile riprendere a viaggiare serenamente.
Adoro anch’io la Spagna, penso sia uno degli stati europei dove mi sento più a casa!!! Non ho mai visitato Saragozza ma da quello che ho letto merita sicuramente un sacco 🤩 aggiungiamo alla lunga lista dei viaggi futuri!!!
La Spagna è sicuramente uno dei miei paesi preferiti e mi piace sempre tanto visitarla, Saragozza è nella mia lunga lista di cose da vedere e spero di andarci presto
Per quest’anno stavo pensando ad un nuovo on the road spagnolo che questa volta interessasse il centro nord e tra le località a cui avevo pensato c’è Saragozza! Ti ho seguito sui social e mi hai confermato che si tratta di una tappa imperdibile!
La festa del Pilar è sentita moltissimo in tutta la Spagna e la cattedrale di Saragoza acquista così molta importanza per tutti gli spagnoli. Saragoza poi è famosa anche per il capodanno universitario, che si svolge proprio in prossimità della festa del Pilar. Il clima che si crea dovrebbe essere molto bello, però purtroppo non sono mai andata seppur vivessi in Spagna, poiché in quel periodo i prezzi per visitare la città salgono alle stelle, poiché raggiungono la famosa piazza delle celebrazioni tutti gli studenti spagnoli, da qualsiasi parte!
Adoro la Spagna ma onestamente non avevo mai preso in considerazione un viaggetto a Saragozza. Pensa un po’.. non sapevo neanche che ci fosse il Museo di Goya! Giuro che ci farò un pensierino perché sembra davvero interessante e perfetta per un weekend!