La prima volta che visitai Bangkok fu nel lontano 1998 per uno stop over. Ci sono ritornata nel 2009 con mio marito. E’ stata la prima tappa del viaggio in Tailandia. Tra una chiacchiera e l’altra qui c’è la nostra esperienza con le informazioni aggiornate.
WAT TRAIMIT – Tempio del Buddha d’oro
Dal nostro hotel prendiamo la metropolitana, nuovissima e tenuta davvero bene; un po’ in ritardo rispetto al previsto (causa colpo di sonno che non ci ha fatto alzare al volo al suono della sveglia) scendiamo al capolinea Hualampong Railway Station e in pochi minuti a piedi raggiungiamo il wat Traimit, tempio del Buddha d’oro, situato nei pressi di Chinatown.
La statua è alta 3 metri, 2,54 senza il piedestallo, e pesa tra le 5 e le 5,5 tonnellate, rappresenta Buddha seduto a terra con le gambe incrociate
Orari di apertura: 8:00-17:00
Un signore scatta una foto a Vincenzo e io lo prendo in giro bonariamente.. gli dico che gli orientali lo troveranno un tipo buffo! Quando usciamo è tutto più chiaro: hanno scattato delle foto (anche a me tra l’altro e non me ne sono neanche accorta) da imprimere su delle spille come souvenir ricordo. Non le abbiamo comprate.
PALAZZO REALE
Un taxi per 100 thb ci porta al Palazzo Reale dove visitiamo i bellissimi templi che ne fanno parte e che sono maestosamente decorati ed intagliati; avremmo voluto prendere un tuk tuk e provare questa esperienza ma vista la distanza i vari guidatori volevano farci fare almeno uno stop in un negozio. Anche se il turista non acquista nulla viene loro riconosciuto un benefit per la visita dello shop. Avevamo letto su internet che quando si prendono questi mezzi bisogna chiaramente dire al guidatore “no stop”.
A partire dal diciottesimo secolo il Palazzo reale è stato la residenza ufficiale del re di Thailandia. La sua costruzione iniziò nel 1782 durante il regno di Re Rama I quando venne trasferita la capitale da Thonburi a Bangkok. Il Palazzo è stato costantemente ampliato e molte strutture furono aggiunte nel corso del tempo. Il precedente re di Thailandia, il longevo re Bhumibol Adulyadej, deceduto nello scorso 2016 risiedeva tuttavia nel Palazzo Chitralada.
Orari di apertura: 08:30 – 15:30
Originariamente facevano parte del palazzo numerosi edifici in legno circondati sui quattro lati da un muro protettivo; in seguito il monarca fece costruire il tempio del Buddha di smeraldo come luogo di culto privato della famiglia. Oggi il Palazzo è ancora molto in uso, molti rituali reali sono svolti qui dal re ogni anno. Proprio oggi si sta svolgendo una funzione religiosa e non possiamo accedere a tutte le aree.
Il complesso è suddiviso in 4 parti:
- Il cortile interno, situato a nord, dove si trovano gli edifici il cui accesso era consentito alle sole donne e al sovrano.
- Il cortile esterno, a sud, nei cui palazzi erano ospitate le sedi dei ministeri, della Guardia reale e del Tesoro.
- Il cortile centrale, in cui si trovano i palazzi di maggiore interesse, tra cui il Phra Thi Nang Chakri Maha Prasad, che ospita la sala del Trono dove il re riuniva la corte e dava udienze.
- Il Wat Phra Kaew, il tempio del Buddha di Smeraldo, un complesso di edifici religiosi di stili ed epoche diverse. All’interno del suo tempio principale è conservato il sacro Buddha di Smeraldo, una delle statue più venerate del buddhismo.
WAT PRA KAEO – Tempio del Buddha di Smeraldo
Ci dirigiamo verso il wat Pra Kaeo, il tempio che custodisce il Buddha di smeraldo che riusciamo a fotografare dall’esterno grazie al teleobiettivo visto che all’interno è vietato.
Il tempio principale Phra Ubosot si trova al sud di quest’ area ed ospita la sacra statua È elegantemente decorato in tardo stile siamese di Ayutthaya. La statua del Buddha di Smeraldo è seduta su uno splendido trono in legno intarsiato e dorato, posizionato sopra un altare circondato da decorazioni dorate.
WAT PHO – Tempio del Buddha disteso
La prossima tappa è il wat Pho dove è custodito il Buddha disteso, una delle riproduzioni più grandi della divinità. È lungo 46 m e alto 15, la pianta dei suoi piedi e i suoi occhi sono decorati in madreperla. Il wat Pho è uno dei più grandi e più antichi templi a Bangkok, ospita più di mille immagini del Buddha.
Usciti dal wat Pho passiamo attraverso varie bancarelle alimentari, da cui provengono odori molto intensi di pesce essiccato, e raggiungiamo il molo per traghettare dall’altra parte del fiume, il Chao Praya, per visitare il wat Arun, tempio dell’aurora. Per 3 bath siamo dall’altra parte.
Prima di giungere al tempio ci fermiamo a scattare delle divertenti fotografie inserendo la testa nelle sagome cartonate raffiguranti i tailandesi in costume tipico. Per poco non ne faccio cadere una!
WAT ARUN – Tempio dell’Aurora
L’ingresso al tempio costa 50 bath, ed è possibile salire (lo era nel 2008) sulla pagoda principale attraverso una delle quattro scalinate che oltre ad essere molto ripide hanno gradini irregolari; saliamo senza raggiungere la cima. Il tempio è ornato da bellissimi fiori colorati in porcellana.
Al termine di questa visita sono circa le 17. Non abbiamo partecipato ad una visita guidata ma avevamo diverso materiale a disposizione e ci siamo mossi in autonomia.
La nostra giornata a Bangkok proseguirà con una cena in crociera sul fiume Chao Praya.
Tutti i templi sono ben conservati e meritano davvero di essere visitati. La visita ai templi continuerà ad Ayutahia
Bangkok mi ha stregata….peccato che quando ci siamo stati nel 2012 il wat Arun era in ristrutturazione!
Dispiace sempre quando ci sono luoghi in ristrutturazione
Con questo post ho ripercorso parte del mio viaggio di nozze… che bei ricordi! 🙂
quello che mi trattiene dall’andare a visitare questi luoghi è sempre e solo il caldo che sopporto davvero male! altrimenti partirei anche subito, vista la bellezza e la magica che trasmettono 🙂
Bangkok mi attira un sacco, però mi spaventa molto il caldo e l’umidità. Mi devo decidere, non posso non vedere tutti questi meravigliosi templi
Vale la pena sopportare un po’.. magari non sceglierei agosto
Io sono super affascinata da bangkok! Non vedo l ora di organizzare e andarci
Anche io sono stata in tutti i post che hai fotografato tu! la gente dovrebbe pensare un pó di più alla cultura Thai e non solo alle spiagge!
Concordo in pieno con te, è un peccato fare un viaggio di questo tipo è limitarsi al mare seppur meraviglioso
é stato parte del mio viaggio di nozze ed ho fatto proprio questo tour che suggerisci tu, ora torniamo tra 10 gg con la bambina e non vedo l’ora di rivisitare queste meraviglie ed aggiungere il DusitZoo e l’Aquariunm per Irene!
Mi sembra giusto inserire delle mete anche per lei 😉
E’ un posto molto interessante e pieno di fascino, ma il caldo e l’umidità in certi periodi dell’anno sono davvero proibitivi.Le tue foto mi hanno fatto venir voglia di andarci, nonostante il caldo.
Per l’umidità meglio le nostre stagioni invernali. Solo a Bangkok ne abbiamo avvertita tanta
Ma che bell’articolo! Il Palazzo Reale lo avevo trovato davvero stupendo!