lanterna Genova bambini
ITALIA LIGURIA VIAGGI VIAGGIARE CON BAMBINI

Visitare la lanterna di Genova con bambini

lanterna Genova  bambini

 

Durante il nostro weekend a Genova abbiamo deciso di visitare la lanterna con i bambini. La lanterna è il simbolo più antico della città, da poco meno di 900 anni è un punto di riferimento per chi viene dal mare. Alta 77 m è il faro più alto del Mediterraneo, secondo in Europa.

Negli anni ha subito rifacimenti e restauri, il suo aspetto attuale risale al 1543, subì bombardamenti e nel corso degli anni ripetuti danni dovuti ai fulmini; proprio sui lati della torre sono presenti delle targhe con le  preghiere che invocano protezione rispetto a questi infausti eventi.

La Lanterna di Genova è un sito ufficiale della marina militare ma è possibile visitarne il complesso monumentale e il suo museo, la salita alla torre è possibile fino alla prima terrazza e da qui si gode della vista sulla città e dell’operatività del polo commerciale. Alla terrazza si accede percorrendo una scala interna in muratura.

Nei tempi antichi ciò che illuminava il mare era una semplice lampada ad olio presente nel faro accesa dal guardiano,  oggi la lampada è stata sostituita da sofisticata strumentazione ma non è venuto meno il ruolo del guardiano del faro. Visitando il museo sono lampanti le differenze tra passato e futuro.

 

lanterna Genova  bambini

Perché visitare la lanterna di Genova con bambini

Abbiamo deciso di portare i bambini a visitare la lanterna di Genova poiché è un luogo storico, il simbolo della città ed  un elemento fondamentale  per raccontare loro la storia ed il passato di questa splendida repubblica marinara di ieri e di porto internazionale oggi.

In abbinata al museo Galata dove vengono raccontate, tra le tante cose, storie di marinai e naviganti chiude  perfettamente il cerchio su ciò che è il mare e la storia dei suoi uomini. Genova è una città ricca di storia.

Il faro è un luogo di fascino e mistero e, dove è possibile, non perdo l’occasione di scoprirlo; quanti libri raccontano storie ambientate nei fari che lasciano a bocca aperta i nostri figli e  anche noi genitori? 

Vogliamo poi parlare di Cristoforo Colombo?  Personaggio che conoscono anche i più piccoli grazie ai libri illustrati che raccontano in maniera ludica e divertente la storia dei nostri personaggi storici. A Genova si trova la casa natale di Colombo anche se altri luoghi ne rivendicano la paternità.

Il faro di Genova ospita anche una coppia affiatata, Zena e Cris … Due rapaci che hanno deciso di fare il nido  proprio  sulla torre!

Questi sono solo alcuni motivi per organizzare una visita alla lanterna.

 

lanterna Genova  bambini

Curiosità sul faro

Il faro di Genova viene illuminato secondo il calendario internazionale insieme ad altri monumenti mondiali in occasioni di eventi e di ricorrenze  speciali.

Se non siete a Genova in quei giorni è possibile dare una sbirciata dalla webcam, il calendario ufficiale con le date di illuminazione lo trovate qui. Non perdete le prossime il 15 ed il 16 settembre.

Informazioni pratiche

È possibile visitare il faro, orario attuale, dal martedì alla domenica e festivi ore 10-18 (ultimo ingresso ore 17.30).

Il prezzo intero per gli adulti è pari a 8 euro e per i bambini 6 euro. Consiglio di consultare il sito poiché ci sono molte opzioni combinate e indicazioni sui biglietti scontati.

Per essere sicuri di entrare  consiglio  altresì di acquistare il biglietto on line con anticipo.

Dove parcheggiare

Il faro è raggiungibile a piedi  con una breve passeggiata. Il parcheggio consigliato è quello del vicino centro commerciale o del porto da cui partono traghetti e navi da crociera.

Dal porto antico risulta essere abbastanza distante a piedi. Un alternativa è avvicinarsi con il pullman City Sightseeing Genova e percorrere a piedi l’ultimo chilometro e mezzo.

Presto i dettagli per scoprire la città a bordo dei bus rossi panoramici 😉

2 thoughts on “Visitare la lanterna di Genova con bambini

  1. La Lanterna è il vero simbolo della città, e sono contenta che sia visitabile, anche se non è da molti anni che è aperto al pubblico: se non sbaglio aprì al pubblico quando studiavo a Genova all’Università e naturalmente ho perso l’occasione di visitarla. Ma ogni tanto passo da Genova, quindi capiterà senz’altro di poterla visitare in futuro!

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