Sulle dolci colline provenzali fa capolino Roussillon con i suoi colori che racchiudono le mille sfumature dell’ocra. Svariate tonalità del giallo che arrivano quasi al rosso. Questi sono i colori predominanti presenti a Roussillon e lungo il sentiero dell’ocra.
Roussillon deve la sua fama, rispetto ad altri borghi, proprio al sentiero dell’ocra che parte proprio dal centro del paese.
Nel borgo sono presenti parcheggi dove poter lasciare l’auto, io vi consiglio il parcheggio più grande e più vicino all’ingresso del sentiero dell’ocra: molto comodo e spazioso, è perfetto anche per passeggiare in paese.
Tra le due visite si può fare un break per cambiare le scarpe. Come mai cambiare le scarpe? L’ocra ha una pigmentazione molto intensa ed è molto facile colorarsi. Per percorrere il sentiero (adatto anche ai bambini) è consigliabile una calzatura chiusa, non è necessario avere uno scarponcino da trekking ma personalmente lo trovo molto comodo. Se lo avete lo consiglio per poi cambiare scarpa al termine della passeggiata.
Per accedere al sentiero dell’ocra occorre pagare un biglietto d’ingresso pari a 3,00 euro a persona. All’interno ci sono due percorsi: il lungo e quello breve. Per il percorso più lungo impiegherete circa 20 minuti in più ma ne vale assolutamente la pena. I due percorsi si ricongiungono.
Il percorso si trova fra gli alberi ma ci sono zone senza ombra ed è consigliabile un cappellino soprattutto per i bimbi e una bottiglia di acqua, in Provenza in estate fa molto caldo.
Per chi viaggia con bambini piccoli valutate di portare un cambio di vestiti da tenere in auto, è molto facile sporcarsi e colorarsi di ocra. Sicuramente i bimbi saranno affascinati nel toccarla e giocarci.
I miei, 6 e 8 anni, non ne hanno avuto bisogno. All’uscita un signore con la canna lava le mani.
Terminato il sentiero non può mancare una passeggiata nel borgo, un dedalo di viuzze pieno di negozi e ristorantini. Le case, dai colori chiari, sono spesso arricchite da porte finestre in legno colorato.
Durante la visita avrete sempre compagnia.. il canto delle cicale è un continuo sottofondo.
La cicala, piuttosto che in gesso o a calamita, è sempre presente nei negozi come souvenir.
Per chi ama dipingere o anche solo per chi vuole provare, ci sono in vendita piccoli kit con polvere d’ocra e formine di gesso. In alternativa vendono singoli barattolini con le varie pigmentazioni.
Chi è interessato all’ocra può visitare, a circa 20 minuti di distanza in auto , Mines de Bruoux, una miniera di ocra.
Se scegliete l’estate non perdete i campi di lavanda!
