Ripartiamo da Bled e raggiungiamo Lubjana, la capitale della Slovenia. Una piccola città a misura d’uomo che si visita benissimo a piedi. Anche qui abbiamo optato per un appartamento con garage per l’auto a circa 15 minuti a piedi dal centro raggiungibile costeggiando il fiume o con l’autobus.
L’appartamento è molto grande ma la sua particolarità sono i letti, uno con materasso ad acqua e l’altro ad aria. Immaginate il divertimento dei bimbi sul materasso ad acqua… 🙂
Usciamo e raggiungiamo il centro a piedi passando per il vicolo dei calzolai dove troviamo scarpe appese ad un filo tra un capo e l’altro della strada! Raggiungiamo il famoso ponte dei draghi, i draghi sono il simbolo di questa città e ci addentriamo sempre più verso il cuore della città dove in un angolo delizioso osserviamo il triplo ponte e la chiesa francescana dalla facciata rosa.
Diverse bancarelle di street food internazionale occupano la piazzetta e decidiamo che avremmo mangiato così. Hanno vinto i noodles serviti in un contenitore di carta con le bacchette e le pannocchie abbrustolite. Vedere i bimbi affacciarsi a questi cibi nuovi, al mangiare su una panchina è una bella sensazione, sono spinti più dalla curiosità che dalla comodità.
Girovaghiamo un po’ in avanscoperta e poi rientriamo, domani seguiremo la guida e gli appunti presi 😉
Dopo colazione una bella passeggiata ci porta in centro nella piazza Vodnik dove visitiamo subito il mercato ortofrutticolo all’aperto che si svolge la mattina/ primo pomeriggio escluso domenica. È un tripudio di profumi e di colori, acquistiamo squisiti lamponi ed un altro po’ di frutta da consumare durante la giornata. Visitiamo la cattedrale, una basilica romanica dedicata a San Nicola, facciamo capolino in qualche negozio, da uno soprattutto, dove all’esterno si trova un orso di pelo che all’avvicinarsi delle persone comincia a cantare, fatichiamo ad allontanarci. Compriamo qualche calamita da portare a casa.
Non manca il divertimento con bolle giganti di sapone realizzate da un artista di strada.
Dopo questi momenti goliardici raggiungiamo la biglietteria della funicolare per salire al castello. Abbiamo optato per il biglietto che comprendeva sia l’ingresso al castello con le sue attrazioni che il trasporto in funicolare ( 10 € gli adulti e bambini fino a 7 anni gratuiti, ci sono poi altri tipi di biglietti per famiglie con figli paganti). La salita in funicolare è stata molto piacevole, la cabina è tutta in vetro ed il panorama merita decisamente. Il castello è raggiungibile anche a piedi o in bicicletta.
Giunti in cima ci attende un incontro inaspettato con un drago a misura umana ed una fatina che siamo corsi a salutare ( indovinate un po’?.. un draghetto chiamato “zuria” è venuto a casa con noi ), dopo aver visitato alcune sale entriamo nel museo delle marionette che i bimbi posso anche toccare e animare, ci sono alcuni giochi interattivi davvero divertenti. I bimbi bravissimi mentre la marionetta all’ingresso è caduta proprio a me con tanto imbarazzo davanti alle ragazze del museo :O
Usciti dal castello riprendiamo la funicolare e sul lungo fiume facciamo una sosta in uno dei tanti caffè con i tavolini all’aperto. Cappuccio per noi e spremuta fresca per i bimbi. Il costo della vita è più basso rispetto all’Italia. Rientriamo per una doccia per poi ri-uscire ed ammirare la città di sera. Per cena c’è l’imbarazzo della scelta senonché la disponibilità dei tavoli scarseggia ma troviamo una pizzeria che propone anche qualche piatto tipico.
Gironzolando tra le viuzze interne scopro un piccolo locale take away “Puffy” che prepara mini pancake da guarnire in tutti i modi. Domani abbiamo un’altra giornata a disposizione.
La mattina decidiamo di prendere l’auto per raggiungere la vicina città medievale di Skofja Loka, passeggiamo per il centro e con molta calma saliamo fino al castello che visitiamo sia all’interno, sono presenti delle esposizioni, che all’esterno dove nel parco sono presenti antiche costruzioni in legno.
Dopo questa bella passeggiata viene fame a tutti! Torniamo in paese e ci fermiamo al caffè Hoffman, la scelta è ricaduta qui perche c’è un’area gioco con scivolo e tappeti morbidi dove i bimbi possono giocare. Da mangiare offrono toast, panini e alcune torte. Dopo aver mangiato ho preso un caffè macchiato con panna.. ecco ve lo dico era un cappuccino :O
Rientrando a Lubiana ci fermiamo al parco Tivoli, molto grande con delle aree gioco ed anche chioschi per il gelato.
Tappa a casa per una doccia e per preparare le valigie per la partenza di domani, poi , con l’auto, torniamo in centro per gli ultimi acquisti e per cena dove abbiamo prenotato un tavolo in un bel ristorante affacciato sul fiume. Piatti tipici con stufati di carne e per i bimbi la famosa lubianska, una gigante cotoletta servita con abbondanti patatine..
Lubiana ci ha senza dubbio affascinato, una piccola città che si gira bene a piedi e a misura d’uomo e bambino. Domani ci aspetta l’ultima tappa, le famosissime grotte di Postumia, a breve la terza ed ultima parte del viaggio dello scorso agosto 2016..