EUROPA SLOVENIA

Slovenia, lago Bled

È il primo on the road  che abbiamo affrontato con i bambini, ormai era giunto il momento! Zolletta 5 anni e Granellino 3. Il viaggio risale ad agosto 2016, dei giorni di ferie in più rispetto a quanto pianificato ad inizio anno, la voglia di viaggiare ed un consiglio di un’amica su quanto fosse bella la Slovenia. A giugno mi sono messa a studiare ed ho costruito questo mini viaggio. I giorni a disposizione non erano tanti ed anche la disponibilità delle strutture non era molta considerando si trattava della settimana di ferragosto ed era già giugno.

La prima tappa è stata il lago di Bled  dove ci siamo fermati per due notti.  Siamo partiti da Milano in auto accompagnati dalla pioggia per quasi tutto il viaggio. Prima di raggiungere il confine ci siamo fermati per l’acquisto della vignetta, un bollino che va apposto sul parabrezza e che permette di utilizzare le autostrade. È possibile acquistare il bollino per 10 giorni, 1 mese o per l’anno intero. Le info qui sul sito ufficiale.

La pioggia era incessante e ci siamo diretti subito in appartamento,  una bella casetta a pochi km dal lago e  dalle gole di Vintgar immersa nel verde ( per trovarla abbiamo davvero faticato e la proprietaria gentilissima ci è venuta incontro!). Un’oasi di pace!

L’idea era di un pranzo al sacco in mezzo al verde ma il tempo non è stato clemente! Finalmente smette di piovere a dirotto e per le quattro usciamo per raggiungere il lago. K-way, stivaletti della pioggia e ombrelli! Ci dirigiamo con l’auto fino al castello, BLEJSKI GRAD, dove troviamo parcheggio. Scattiamo  qualche foto e siamo pronti per una bella passeggiata che ci porta fino alla riva del lago.

Prima di rientrare  in appartamento ci fermiamo a comprare delle cose per cena e per l’indomani a colazione. Fa freschino fuori, la pioggia ha reso la giornata molto umida  e abbiamo voglia di relax, doccia e pigiamini! Ci sono anche dei giochi in scatola per il dopocena. Abbiano preso anche delle fette di torta 😉

L’indomani ci svegliamo carichi, con un bel sole ed il gattino che ci saluta dalla finestra. Ci aspettano le gole di Vintgar che non sono molto distanti da casa nostra in auto. Troviamo parcheggio nello spiazzo e poche persone davanti a noi alla biglietteria. Si paga un  biglietto di ingresso il cui ricavato serve per la manutenzione del parco, meritatissimo.

La passeggiata è adatta anche ai bambini, c’è una passerella in legno che attraversa i punti più critici  e altrimenti infattibili che costeggiano le rocce. Lo spettacolo merita senz’altro, anche i bimbi sono rimasti affascinati.  La gola è lunga 1,6 km , si snoda tra splendide pareti rocciose e in più punti vi sono cascatelle d’acqua. Noi abbiamo fatto con calma  e ci abbiamo impiegato un paio d’ore abbondanti. Al rientro la coda in biglietteria era parecchio lunga. Ci siamo fermati per pranzo nel ristorante vicino e i bimbi in attesa e dopo il loro pasto si sono divertiti sul tappeto elastico.

 

Ottimi i piatti tipici, io ho mangiato una squisita zuppa ai funghi servita all’interno di una pagnotta.  Siamo di strada per casa dirigendoci verso il lago  e  facciamo sosta sui nostri sdraio a goderci un po’ di sole. Gianluca ha camminato davvero e vogliamo  che per i bimbi sia un’esperienza più che positiva. Il passeggino non lo usiamo da quando è rimasto a Londra e zaini e marsupi per le nostre schiene non sono il top.

Raggiungiamo Bled ma ormai è tardi per salire sulla pletna ( tipica imbarcazione in legno) e raggiungere l’isoletta che si trova proprio al centro  dove si erge la chiesetta di Santa Maria Assunta, per raggiungerla occorre salire 99 gradini, l’impresa è più a dirsi che a farsi 😉 Ci informiamo sulla partenza mattutina. Visitiamo il centro paese  e gironzoliamo un po’ senza meta. Domani sarà un giorno speciale..

Dopo colazione lasciamo a malincuore l’appartamento, la signora si presenta con un regalo per granellino, oggi è il suo terzo compleanno e lei lo ha scoperto registrando i documenti! Una super stecca di cioccolata ed anche una più piccina per la sorella. Un gesto che ci ha riempito il cuore.

Ci fermiamo sul lago per il giro in pletna che ci porta sull’isoletta , pranzo a base di street food e  sosta in caffetteria per festeggiare il compleanno con tanto di candelina sulla torta e regali! Non potevamo lasciare Bled senza aver assaggiato il suo dolce tipico, la millefoglie alla crema composta da uno strato di sfoglia, crema all’uovo, panna montata, sfoglia e zucchero al velo  dalle dimensioni quadrate di 7 cm.

…pronti per ripartire in direzione Lubiana..

8 thoughts on “Slovenia, lago Bled

  1. Slovenia magnifica, vista ormai taaaaantissimi anni fa pensa, saranno 26?27? Non so dirti con certezza, ma ci ritornerei subitissimo!
    Aspetto il prossimo report 😉
    Bacione e buon inizio settimana amica mia

  2. wow,io l’ho proprio di fronte e ancora non ci sono andata,mannaggia,grazie belle foto la torta omonima deve essere una vera bontà nel frattempo posso farla,buona giornata

  3. Sai che la Slovenia non la conosco per niente!! bisogna rimediare ^-^ mi hai fatto venir la voglai di far un viaggetto!!! splendido racconto zollletta e granellino sicuramente si sono divertiti parecchiO!!!

    1. é davvero splendida! anche un week end lungo si presta benissimo e non è poi così lontano da Milano. Penso sia meravigliosa anche ora e chissà fra qualche week end con l’atmosfera natalizia. Un bacione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top